In una città italiana uno dei titolari di un bar ha scritto ed esposto il cartello in questione.
Pubblicità per ignoranza, cavalcata dalla sete di curiosità
Per questi motivi io non cito nè la città nè il locale nè il nome della persona.
Ma testimonio solo la grettezza del fatto
La notizia da "La Repubblica" del 22 ottobre recita come segue:"Per riaprire dopo lo stop di un mese imposto dal questore hanno scelto la provocazione a tinte forti. Il bar «xxxx» di via xxxxx ha esposto un cartello che recita così: «Vietato l’ingresso ai negri irregolari e pregiudicati». A scrivere il testo in odor di reato è la figlia della titolare, V. D’A. Il cartello è stato fatto togliere dalla polizia."
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