Il 22 novembre di quest'anno compie quarant'anni, è tonico come se fosse stato pubblicato ieri, inutilia e puttanatine varie comprese.
Ha l'aspetto (il suono) di una rivista pop, pubblicità compresa, che giustifica l'immondo e sputa "punk" sulle operette semiserie a cui il gruppo si era dedicato solo un anno prima con quell'esercito di bande e di chiassate del modernariato psichedelico, nate vecchie come ogni eccesso di stile (eventuale).
Suona hi-fi, è esuberante, senza compromessi, una coperta naif rammendata ad arte alla bell'e meglio.
E' un doppio che dà la sensazione di durare, per chi lo conosce come se lo avesse scritto - io sono uno di questi -, la metà di un normale long playing.
L'elenco delle cagate del disco sono a mio dire le seguenti e non nell'ordine:
- don't pass me by (di quello stronzo di Ringo),
- revolution n° 9 (uno sparo sulla Crocerossa, mi rendo conto),
- longlonglong (ma la sto riabilitando),
- obladioblada (pura merda d'autore).
Sentite "Helter Skelter" ad alto volume, non quei volumi da politically correct !!!
Ma senza queste perle del Nulla, il Disco Bianco mancherebbe del suo non essere diventato quel singolo che George Martin avrebbe preferito e che fortunatamente il resto di quello che rimaneva dei Beatles riuscì a compilare.
Si dice che stessero tentando di chiudere quanto più velocemente possibile il secondo contratto sottoscritto con la EMI, quello più remunerativo e che prevedeva una conclusione nel 1976.
Ma la fine della stagione era lì da venire. Intanto leggete la critica su Onda Rock.
Voglio raccontarvi una cosa sul White Album. Dovete sapere che quando mi trovo in una riunione di lavoro noiosa - e io mi annoio spesso - comincio a cantarmi in testa TUTTO dico TUTTO il disco. Ciò mi stampa un sorriso di beatitudine in faccia, un'espressione idiota ma di felice concentrazione che rasserenando i miei interlocutori, rende più sereno me, permettendomi di fare meglio il mio lavoro sul progetto in questione di cui non ho sentito un bel niente (Just crap).
Io amoooooooooooooooooooooooooooo i BEATLES !!!!
Per SEEEEEEEEEEEEEMPREEEEEEEEEEE
Visto che questo anno, proprio in concomitanza del 40° compleanno del W.A. dei Beatles, è uscito il nuovo disco di Moltheni (autore a me carissimo) te lo segnalo:
RispondiElimina"I segreti del corallo" ed. la tempesta dischi.
www.myspace.com/moltheni
oppure
www.moltheni.org
Ti consiglio soprattutto la prima traccia:Vita Rubina; un testo duro, lucido, umano, con una voce che sveglia dal torpore.
Ciao.
mariog
Grazie Mariog, lo cerco subito.
RispondiEliminaA presto
Mauro